Invito a firmare la petizione a favore dei tunnel della Serra da Estrela
La Serra da Estrela è la più alta catena montuosa del Portogallo e raggiunge i 1.993 m. Si trova tra i comuni di Seia e Covilha, è lunga circa 100 km e misura 30 km nel suo punto più largo. E' formata da un enorme substrato granitico.
Si discute da tanto su un tunnel o una serie di tunnel per migliorare il collegamento stradale delle città di Viseu e Coimbra con Covilha e Guarda, passando da Nelas, Oliveira do Hospital, Vide, Seia, Gouveia, Fornos de Algodres, Celorico da Beira, Unhais da Serra, Tortozendo, Teixoso e Manteigas.
Sono all'esame tre ipotesi di tracciato (A, B e C), in base allo studio effettuato da Atkins. Il tracciato B prevede diversi tunnel, per un totale di 8,6 km. Per una cartina del tracciato A, collegarsi a http://docs.google.com/View?docid=dd5hwc2q_7hfb8r5cx (strade proposte in blu). Per il tracciato B, collegarsi a http://docs.google.com/View?docid=dd5hwc2q_9gz5sw8gk (strade proposte in arancione) e il tracciato C, collegarsi a http://docs.google.com/View?docid=dd5hwc2q_11fp4gcqhq (strade proposte in giallo). Collegarsi a www.estradasdeportugal.pt/site/v3 e cliccare su Consulta Publica. Collegarsi a www.atkins.com
Estradas de Portugal, il gestore delle strade portoghese, ha pubblicato una valutazione di impatto ambientale strategico con tre possibili soluzioni. Sino al 12 Febbraio è aperta una consultazione. E' importante che i sostenitori dei tunnel della Serra da Estrela facciano sentire la propria voce in modo che chi deve decidere a Lisbona scelga la soluzione che meglio incontra le necessità degli utenti e a minor impatto ambientale.
Per attraversare la Serra da Estrela, i sostenitori dell'opzione del tunnel (tracciato B) sono convinti che sia l'alternativa migliore per soddisfare i bisogni delle popolazioni grazie alla sua riduzione dei tempi, alla comodità, alla sicurezza, al minor consumo di carburante e di emissioni di CO2 e al minor inquinamento. Questa soluzione, dicono, permetterà un accesso migliore e promuoverà lo sviluppo regionale e il turismo. La roccia scavata non sarà lasciata nel parco naturale della Serra da Estrela, ma sarà trasportata via e stoccata vicino alle linee ferroviarie di Beira Alta e di Beira Bassa per essere riutilizzata successivamente in altri progetti di ingegneria civile, in pavimentazioni o altro.
Il tracciato C, a prima vista meno costoso del tracciato B, è in realtà più costoso a medio termine in termini di gestione, inquinamento, danni ambientali, consumo di carburante, tempi di guida, rischi per gli automobilisti e chiusure di strada.
Il tracciato C è l'alternativa più rischiosa, specialmente in termini di sicurezza e non riduce significativamente il tempo e la distanza fra Coimbra e Covilha rispetto alle attuali opzioni. Nel prendere una decisione, occorrerà tener conto che il tracciato C, comprendente tre tunnel e nove viadotti, richiederebbe molte strutture lungo il suo tortuoso itinerario con notevoli livellette e grande impatto sui bacini idrografici dell'Alva-Mondego e dello Zêzere-Tagus. Un simile percorso aumenterebbe l'inquinamento, ma la neve, il gelo, i forti venti e, soprattutto, la nebbia - molto frequenti nella Serra da Estrela durante tutto l'anno - sarebbero i peggiori nemici della sicurezza.
Tuttavia, i sostenitori della variante B spingono affinchè, prima che venga presa qualsiasi decisione, siano analizzati l'impatto ambientale e i costi di ogni alternativa.
Per ulteriori informazioni, consultare E-News Weekly 5/2008. Ad oggi hanno firmato 660 persone. Collegarsi a www.petitiononline.com/tuneisSE/petition.html per firmare la petizione. 06/08.


Cliccare qui