La tratta Dante-Garibaldi della Linea 1 a Napoli sarà pronta nel 2010-2011
Il prolungamento della Linea 1 della metropolitana di Napoli consiste principalmente in gallerie di linea tra le stazioni Dante (esclusa) e il pozzo di attacco nella zona di via Brin. E’ lungo complessivamente 7.725,60 m (binario pari 3.845,30 m + binario dispari 3.880,30 m). La geologia consiste in sabbie intercalate da stratificazioni di pomici, cineriti e tufo. Il volume di scavo sarà di 275.500 m³.
I lavori si svolgono su due fronti di scavo con due TBM EPB della Herrenknecht che consentono contemporaneamente lo scavo e l'allestimento del tunnel, a 30 m sotto la falda acquifera freatica.
Le TBM, modello S-238 e S-239, hanno un diametro di 6,740 m e una potenza di 1.200 kW. Il mantello della TBM funge da sostegno provvisorio, mentre il rivestimento definitivo è garantito da conci in calcestruzzo armato prefabbricati a tenuta. Collegarsi a www.herrenknecht.com
Lo smarino è smaltito con treno e vagoncini della GIA Industri. Collegarsi a www.gia.se
La galleria è eseguita sottofalda marina e le stazioni sono realizzate con sistema cut&cover con paratie laterali sottofalda a T. Per lo scavo della stazione di piazza Garibaldi (vasca principale e gallerie di collegamento) è stata invece adottata la tecnica del congelamento. Il costo della galleria di linea scavata con TBM ammonta a 237 milioni di Euro (moneta 1995).
I lavori sono stati affidati alla società consortile GTB, cha raggruppa Impregilo, Torno Internazionale, Grassetto, Della Morte, Moccia di Giuseppe Moccia, e Carola. Collegarsi a www.impregilo.it/IMPREGILOIST/index.cfm?circuit=Main&name=CaricaOggetto&rnd=0.680638&id=32608 e a www.torno.com
Le cinque stazioni interrate (Toledo, Municipio, Università, Duomo e Garibaldi) sono costruite sottofalda e sono dotate di pozzi di ventilazione. I lavori erano iniziati a Giugno 1999 in tutte le zone coinvolte, ad eccezione di Garibaldi dove la costruzione è cominciata a Dicembre 2000. A Dicembre 2005 è stata completata la prima tratta di circa 1.600 m, da Via Brin a Piazza Garibaldi e nei mesi successivi è stato concluso anche il secondo tunnel, parallelo al primo.
Tra il 2003 e il 2005, nell’ambito del progetto, Cipa ha realizzato il pozzo e le gallerie di stazione di Piazza Garibaldi. Lo scavo del pozzo di attacco (dimensioni 21 x 46 m e 21 m di profondità), in una geologia di pozzolane e tufo, è stato effettuato a cielo libero e sotto copertura, con escavatori di varie dimensioni. Per lo smarino sono stati utilizzati una pala caricatrice, benne autoscaricanti radiocomandate e un carro ponte. La particolarità dell’opera è stata la notevole presenza d’acqua e l’esecuzione del pozzo in oltre 20 fasi.
Cipa ha inoltre realizzato le quattro gallerie di partenza dalla stazione di Piazza Garibaldi, lunghe 45 m e, al finito, con raggio di calotta pari a 5 m e 87 m2 di area di scavo. L’avanzamento è stato a sezione corrente su quattro fronti in sequenza. Per lo scavo nel tufo è stato impiegato un escavatore dotato di testa fresante da 170 kW. Per lo smarino sono stati utilizzati una pala caricatrice, benne autoscaricanti radiocomandate e un carro ponte. Per il presostegno, si è fatto ricorso alla tecnica del congelamento.
Nel tratto sotto i rilevati dell’autostrada Roma-Napoli e della ferrovia Circumvesuviana è stato necessario consolidare con il jet-grouting.
Il rivestimento definitivo è stato realizzato utilizzando predalles curve prefabbricate, come casseri a perdere. Vedere le immagini qui. Collegarsi a www.cipaspa.it
Il completamento della Linea 1 della metropolitana di Napoli fino a Piazza Garibaldi avverrà tra il 2010 e il 2011. Questo ritardo di circa cinque anni sulla tabella di marcia è dovuto alla continua emergenza causata dai rinvenimenti archeologici e dalla presenza di acqua nel sottosuolo.
L'area critica è piazza Municipio dove gli ingegneri stanno affrontando nuove difficoltà tecniche. Dovrà essere realizzato un grosso tubo impermeabilizzato.
Delle cinque stazioni da realizzare sulla tratta quella di Università è in stato più avanzato. L’arrivo della TBM alla stazione di Toledo è previsto per Settembre 2007.
Entro il 2012 si dovrebbe poi procedere al completamento della linea fino all'Aeroporto di Capodichino. La realizzazione delle stazioni d'arte di Santa Maria del Pianto e di Capodichino è stata affidata all'architetto Richard Rogers e i progetti sono stati esposti a Castel dell'Ovo nell'ambito della Mostra 'Metropolis', terminata lo scorso Febbraio. Cliccare qui.
Per la prima delle due fermate, il progetto prevede la riqualificazione ambientale di una zona degradata, realizzando una nuova porta d'accesso alla città. Per quanto concerne, invece, la stazione di Capodichino, Richard Rogers, autore tra l'altro del Centre Pompidou di Parigi insieme a Renzo Piano, e recentemente dei nuovi terminal dell'aeroporto di Madrid, ha immaginato un grande pozzo centrale a forma ellittica come fulcro del progetto, che si anima con il movimento verticale dei viaggiatori. In entrambe le stazioni, distanti 500 m l'una dall'altra è previsto l'uso di materiali leggeri, con ampio ricorso al vetro, per creare ambienti luminosi. 13/07.

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