Tunnel fognario di Lerum-Partille in Svezia
Gryaab, la società degli impianti fognari della regione di Gothenburg in Svezia, è l'organismo responsabile del trattamento delle acque di scolo della regione. La società appartiene ai comuni di Ale, Gothenburg, Härryda, Kungälv, Lerum, Mölndal e Partille. Il trattamento delle acque luride e delle acque di scolo è effettuato presso l'impianto regionale di Ryaverket. A Dicembre 2006 il comune di Lerum ha deciso di collegarsi all'impianto di trattamento di Ryaverket, all'esterno di Gothenburg, tramite un tunnel che, partendo da Hulan nel comune di Lerum, si congiunge all'attuale sistema di gallerie tra Björndammen e Partille.
Il progetto
Il tunnel fognario di Lerum-Partille, lungo 8 km, fa parte del sistema di collettori della zona di Gothenburg, sulla costa occidentale della Svezia. Dall'inizio degli anni settanta, Gothenburg usufruisce di circa 130 km di tunnel fognari, che trasportano le acque di scarico della città e dei comuni vicini sino all'impianto di trattamento di Ryaverket, progettato per rispondere alle esigenze di circa 800.000 persone. Il tunnel ha una sezione minima a ferro di cavallo.
GRYAAB, il committente del progetto, ha firmato un contratto a Gennaio 2007 con Beton- und Monierbau (BeMo) di Innsbruck (Austria), dopo tre mesi di gara. La direzione lavori è affidata a Bergab e a Karlander Konsult. La filiale svedese di BeMo è stata fondata appositamente per il progetto nella primavera del 2007. La costruzione è iniziata a Marzo 2007 e si concluderà a fine 2010. Collegarsi a www.gryaab.se, www.bemo.net, www.bergab.se e a www.karlanderkonsult.se
Geologia e idrologia
Le indagini geologiche consentono di prevedere soprattutto granito e gneiss da buona ad ottima qualità, con possibili zone isolate di rocce fratturate. Il committente per classificare le rocce e stabilirne il tipo di sostegno utilizza il sistema del fattore Q.
Per quanto riguarda la possibile influenza sul livello iniziale dell'acqua freatica occorre rispettare le severe normative svedesi. Durante le fasi di scavo e di utilizzo del tunnel, l'infiltrazione massima consentita è pari a 9 l/sec, equivalente a circa 6,4 l/min e 100 m di tunnel. Un significativo abbassamento del livello della falda freatica è inaccettabile non solo per ragioni ambientali, ma anche perchè alcune case in superficie hanno i cosiddetti pozzi di energia per fare funzionare le pompe termiche e/o l'approvigionamento idrico dipendente dai loro pozzi .
Apertura cantieri
Il cantiere si trova a Jonsered, un piccolo paese tra le città di Lerum e Partille, a circa metà del tunnel fognario. Da qui, è stato scavato un tunnel di accesso lungo 320 m, con 25 m2 di sezione e una pendenza del 14%. All'incrocio tra il tunnel di accesso e il tunnel collettore propriamente detto, è stata progettata e realizzata una caverna lunga 286 m e larga circa 8 m, che serve come stazione ferroviaria (due doppi binari larghi 900 mm) e come area di classificazione dello smarino.
Costruzione
La sequenza dei lavori prevede la realizzazione con metodo drill&blast di un tunnel largo 2,8 m e alto 4 m (sezione 11 m2), l'applicazione di gunite sulle pareti per l'impermeabilizzazione, lo smaltimento del materiale di scavo tramite ferrovia, il trasporto in superficie della roccia scavata con nastri rasportatori, la realizzazione di una soletta a forma d V nel tunnel, la connessione con il tunnel collettore esistente sul lato di Partille, la costruzione di portali di calcestruzzo all'entrata del tunnel di accesso a Jonsered, e la costruzione di una stazione di capacità a Partille.
Lo scavo al fronte è eseguito con due jumbo nuovi di Atlas Copco M2C, equipaggiati con il dispositivo ABC Regular per la loro gestione automatizzata. Come esplosivo si impiega Site Sensitized Emulsion (SSE) di Orica attivato dai detonatori non elettrici (Nonel).GIA si è occupata della ventilazione sotterranea SwedVent. Collegarsi a www.atlascopco.com, www.orica.com e a www.gia.se
Ad inizio Maggio 2008 erano stati scavati 900 m di tunnel fognario e l'intero tunnel di accesso (320 m). La principale sfida del progetto è risolvere i problemi legati alla sezione ridotta abbinata all'apprezzabile lunghezza del tunnel.
Smaltimento del materiale di scavo
Lo smarino è trasportato nelle nicchie appositamente previste, con camion LF6 e LF7 costruiti dalla tedesca GHH Fahrzeuge. Nel frattempo una pala gommata più piccola (tipo Liebherr LH510) carica il materiale accumulato nelle nicchie sui vagoni Mühlhäuser, che vengono trainati dai locomotori Schöma, sino ai pozzi di classificazione. Un escavatore Hydrema M1100 riversa il materiale in un frantumatore. Collegarsi a www.ghh-fahrzeuge.de, www.liebherr.com, www.tunnelling-equipment.com, www.schoema-locos.de e a www.hydrema.com
Il materiale frantumato, con un diametro di circa 250 mm, è quindi portato in superficie tramite un nastro trasportatore della Marti Technik, lungo 470 m, largo 800 mm, con una potenza di 160 kW e una capacità di 200 t/h. Il sistema trasporterà complessivamente 210.000 t di roccia. Collegarsi a www.martitechnik.ch
Sostegno
La cementazione del fronte è fatta sistematicamente dopo quattro volate. Si utilizza un impianto Unigrout di Atlas Copco, montato sulle piattaforme. La pressione dell'applicazione è pari a circa 25-30 bar, in funzione della copertura.
Grazie alle buone condizioni della roccia, il sostegno permanente (bulloni SN e calcestruzzo fibro-rinforzato spesso 30-80 mm) sarà installato in una fase successiva dei lavori. Se necessario, potrà essere installato un sostegno iniziale del tunnel nelle eventuali zone con struttura geologica accidentata. Cliccare qui per vedere le immagini. 23/08.


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