Al lavoro la quinta e ultima TBM della Variante di Pajares
L'ultima delle cinque TBM che devono scavare i 2 x 24,7 km di galleria della variante ferroviaria di Pajares, è entrata in funzione il 10 Luglio 2006 sul lato asturiano. Fabbricata dalla società asturiana Duro Felguera per il consorzio Mitsubishi-Duro Felguera su progetto Robbins, realizzerà il tunnel Ovest del Lotto 4, lungo 10,3 km, che unirà i comuni di Telledo (Asturie) e Viadangos (León). La macchina è una TBM a scudo singolo (10 m di diametro), pesante circa 1.900 t (scudo fresante 1.200 t e back-up 700 t) e lunga 110 m. Cliccare qui e qui. Collegarsi a www.gdfsa.com

Fifth and Last TBM Launch at Pajares

Lotto 1
La prima TBM dell'imbocco sud (Leon), una Herrenknecht che iniziò i lavori il 13 Luglio 2005 a La Pola de Gordón, al 10 Luglio 2006 aveva già fatto registrare un avanzamento di 5.233 m, mentre la TBM del tubo Est, una NFM Technologies (Gruppo Wirth), partita il 20 Settembre 2005, era arrivata a 5.313 m. Nel Lotto 1, le TBM hanno già scavato oltre il 50% dei 10,3 km di lunghezza totale di ogni singolo tunnel. Cliccare qui e qui. Collegarsi a www.herrenknecht.com e a www.nfm-technologies.com
Lotto 2
Nel tratto centrale dell'opera (lotto 2), che si snoda tra Folledo e Viadangos, la TBM Herrenknecht ad oggi ha già scavato 1.672 m dei 5,5 km della galleria di accesso al tunnel. Oltre a questo accesso, dovrà scavare due tratti di galleria principale (ovest ed est) lunghi ognuno 3,9 km. La TBM ha avuto un fermo macchina tra il 25 Aprile e il 4 Luglio (si veda E-News Weekly 22/2006), dovuto a una costante venuta d'acqua dal terreno quando aveva già realizzato 1.522 m e stava attraversando una formazione di quarziti di Barrios.
L'acqua impediva infatti il corretto posizionamento degli anelli, poichè circolava attraverso l'intradosso dei conci, vale a dire tra l'anello e il terreno. La situazione produceva il "lavaggio" della malta che serviva a sostenere il concio di base, nonché della colata iniettata per cementare gli spazi tra l'anello e il terreno. L'umidità tra la parete della galleria e i conci installati non permetteva la presa della miscela cementizia nell'intradosso. La soluzione adottata ha portato a migliorare una serie di caratteristiche della composizione cementizia iniettata per riempire l'intradosso, in modo da favorirne il rapido indurimento prima di risentire degli effetti dell'umidità. Durante le prove si è riusciti a far avanzare gli scavi fino a 1.638 m.
Sono state inoltre create delle canalette di raccolta per convogliare l'acqua all'esterno, posizionate davanti allo scudo per impedire all'acqua di arrivare nella zona d'installazione dei conci ed evitare il dilavaggio dei materiali. Cliccare qui

Lotto 3
Il terzo dei quattro lotti da cui è composta quest'opera corrisponde al tunnel Est tra Viadangos e Telledo (10,3 km), nel quale la seconda TBM della Wirth-NFM Technologies era avanzata per 48 m fino al 25 Aprile quando, anche in questo tratto, fu inevitabile un arresto (si veda E-News Weekly 22/2006). I primi 26 m dall'imbocco erano stati realizzati con metodi tradizionali. Il fermo macchina è stato causato dalle cattive condizioni geologiche dei terreni che si stavano attraversando, lutiti degradati del Carbonífero, che tendevano a provocare un eccesso di scavo (maggior estrazione di materiali rispetto a quanto preventivato), con il pericolo di uno sfornellamento.
In questo caso sono stati realizzati dei lavori di consolidamento e di stabilizzazione del terreno sopra alla TBM, con una volta a ombrello dall'esterno composta da 41 micropali in acciaio ancorati a un terreno più stabile all'interno della formazione di lutiti. Scopo dell'intervento era creare una separazione tra il terreno che circonda la macchina e quello più superficiale. Collegarsi a www.wirth-europe.com
Dall'interno della galleria è stata inoltre collocata un'altra volta a ombrello composta da micropali in fibra di vetro con l'obiettivo di creare una zona di terreno consolidato per favorire l'avanzamento, nella parte superiore, la più sensibile al fenomeno della sovraescavazione. Cliccare qui

Fifth and Last TBM Launch at Pajares

Lotto 4
Questo lotto, corrispondente al tunnel Ovest del tratto Viadangos-Telledo, è quello che inizierà nel Massiccio de las Ubiñas. La TBM scaverà il terreno fino a congiungersi con il tratto della galleria scavato dalla TBM del Lotto 2.
Prima dell'inizio dei lavori, al fine di evitare i problemi di stabilità del terreno incontrati nel Lotto 3, situato a 50 m di distanza, i tecnici hanno deciso di effettuare un trattamento di rinforzo del terreno. L'intervento è consistito in una volta a ombrello di 41 micropali in acciaio, lunghi 25 m ciascuno e interdistanziati di 40 cm, costituiti da barre d'acciaio di 89 mm di diametro e aventi uno spessore di 9 mm. Questi tubi sono stati riempiti con malta cementizia per creare una volta protettiva nella parte superiore del terreno che sarà attraversato dalla TBM. All'interno della galleria è stata installata una "struttura di reazione", un portale rigido di acciaio, puntellato e dal peso di circa 90 t, a cui si appoggerà la macchina per installare gli anelli.

Fifth and Last TBM Launch at Pajares

Conclusione
In totale, l'avanzamento al 10 Luglio ha raggiunto i 12,3 km, quasi tutti concentrati sul versante di Leon. Con la realizzazione del tunnel di Pajares, che sarà il quinto più lungo d'Europa, e il settimo a livello mondiale, una volta in esercizio, si salvaguarderà la parete naturale che storicamente caratterizza il massiccio montuoso del Passo di Pajares, e si assicurerà il collegamento ad Alta Velocità tra Madrid, Castiglia e León e le Asturie. La conclusione dell'opera è prevista per il 2009. Consultare E-News Weekly 5/2006. Cliccare es/55. Collegarsi a www.adif.es 31-32/06.

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