Caduto il diaframma del secondo tunnel di Castellanza
Il 18 Novembre 2006, in largo anticipo sui tempi di progetto, è caduto l'ultimo diaframma della seconda galleria per l'interramento del tratto delle Ferrovie Nord Milano che attraversa Castellanza, sulla linea Milano Cadorna-Saronno-Busto Arsizio-Malpensa. Lo scavo della prima canna è stato completato il 19 aprile di quest'anno. Cliccare qui. Lo scavo della seconda canna era iniziato il 6 Luglio 2006. Il progetto, appaltato da Ferrovie Nord Milano Esercizio all'ATI composta da Strabag, Torno Internazionale, Romagnoli e Cogeis, prevede la realizzazione di due gallerie parallele monobinario ad una profondità di 16 m, con un diametro intradosso di 7.250 mm ed estradosso di 7.850 mm. Il diametro di taglio è di 8.165 mm. I due tunnel passano sotto il fiume Olona ad una profondità di circa 4 m dal fondo dell'alveo e hanno una lunghezza di 1.853 m per la canna dispari e di 1.858,10 m per la canna pari. Le gallerie a foro cieco sono state realizzate con una TBM a piena sezione della Wirth. Collegarsi a www.wirth-europe.com e a www.castellanza.org/default.cfm?docs=fnm/fnm_01.htm, www.ferrovienord.it, www.strabag.at, www.torno.com, www.cogeis.it e a www.romagnoli.net.
Il cantiere è attivo ininterrottamente 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e vi lavorano circa 80 persone. Nella galleria invece lavorano 13 operai.
L'importo complessivo delle opere, inclusi i raccordi con la rete delle FS e lavori complementari, è di circa 140 milioni di Euro di cui 37,8 milioni finanziati dalla Regione Lombardia. Collegarsi a www.trasporti.regione.lombardia.it
Questa importante opera permetterà di aumentare la frequenza dei collegamenti con l'aeroporto di Malpensa, offrendo così un servizio migliore agli utenti.
Alle estremità del lotto, il progetto comprende inoltre 2 pozzi (di attacco e di ricezione) della fresa TBM, di dimensioni di circa 25 x 25 m, eseguiti con paratie a cielo aperto; 4 uscite di sicurezza con funzioni di US, accesso VVF, anch'esse eseguite con paratie a cielo aperto; 2 manufatti in corrispondenza del fiume Olona con funzione di CA, CV, US, accesso VVF; e 4 by-pass di collegamento realizzati con le tecniche tradizionali di scavo in galleria.
In corrispondenza del fiume Olona, per la vicinanza in alveo, del ponte ferroviario e del ponte stradale, è previsto il preventivo consolidamento del suolo attorno alla galleria con l'esecuzione di colonne di jet-grouting accostate e compenetrate fino a formare un guscio monolitico. La quota dell'estradosso delle opere di protezione, a seguito del trattamento preventivo di preconsolidamento con jet-grouting, è tale da costituire una soglia sub-alvea.
Caduto il diaframma del secondo tunnel di Castellanza

L'area interessata dal tracciato è situata nella parte sudorientale dell'Anfiteatro Morenico del Verbano. È perciò costituita sostanzialmente da depositi glaciali e fluvioglaciali. L'unità presenta dalla superficie un profilo abbastanza tipico con un primo livello superficiale costituito da ghiaie con supporto di matrice sabbioso-limosa e ciottoli, di petrografia varia.
Lo scavo convenzionale e lo scavo dei pozzi sono stati compiuti con un Bobcat 442, dotato di martellone.
Per i by-pass si utilizzerà la tecnica di centine rete e spritz beton con una pompa Putzmeister e silicato Sika. Collegarsi a www.putzmeister.de e a www.sika.ch
Per lo scavo meccanizzato si è utilizzato un nastro trasportatore TunnelTec, per lo scavo dei by-pass un piccolo dumper. Collegarsi a www.tunneltec.de
Non è avvenuto alcun cedimento grazie al sistema di ricompressione del cavo, che consiste nell'iniezione di materiale inerte con consistenza pompabile, nel profilo di scavo. A Settembre, si è registrato il record mensile di avanzamento di 733 m. Il costo del progetto è di 39,9 milioni di Euro. Cliccare it/33. 48/06.


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